Sindrome dolorosa regionale complessa

La sindrome dolorosa regionale complessa (CRPS), chiamata anche causalgia o distrofia riflessa del simpatico (RSD), è una condizione caratterizzata da:

  • dolore pressoché costante
  • alterazioni trofiche dei tessuti e della vascolarizzazione
  • deficit motori

Tutti questi segni e sintomi possono presentarsi in forma lieve ed autolimitante nel tempo, ma anche sfociare in una condizione cronica molto grave con un conseguente forte impatto sulla qualità di vita di chi ne è affetto.

Sindrome-dolorosa-regionale-complessaPeculiare è il fatto che all’origine di una malattia tanto complessa ci siano eventi al contrario il più delle volte di poca importanza, come interventi chirurgici minimamente invasivi e traumi tanto banali da non essere a volte neppure riconosciuti.


Fondamentale è invece riconoscere i sintomi iniziali, che sono: 

  • il persistere oltre il dovuto dello stato infiammatorio nella zona interessata, con gonfiore, alterazioni della temperatura e della sudorazione
  • cambiamento dell’aspetto della cute
  • dolore e limitazione funzionale

Esistono due forme di CRPS, a seconda dell’esistenza o meno di un danno nervoso conseguente all’evento scatenante.

Il trattamento è estremamente difficile ed include sia la terapia fisica, mirata soprattutto al recupero della funzionalità, sia la terapia farmacologica con antidepressivi e antiepilettici per ridurre il dolore.

Esistono poi metodiche interventistiche come il blocco del sistema nervoso simpatico (responsabile in parte delle alterazioni della sudorazione e della temperatura cutanea) e la neuromodulazione elettrica midollare.