Dott. Simone Vigneri
neurologo Poliambulatorio Medicina del Dolore
Abbiamo incontrato il Dottor Simone Vigneri, con cui abbiamo approfondito il suo ruolo di neurologo all’interno del Poliambulatorio di Medicina del Dolore.
Particolare attenzione è stata posta sull’importanza della valutazione neurologica e degli strumenti utilizzati per assicurare la giusta diagnosi in presenza di malattia dolore.
All’interno del Poliambulatorio di Medicina del Dolore di Rimini, Simone Vigneri, Specialista in Neurologia, si occupa di valutare la presenza di eventuali malattie neurologiche o di una lesione localizzata del sistema nervoso centrale o periferico. Svolge inoltre attività clinica e di ricerca come neurologo e neurofisiologo collaborando con il gruppo multidisciplinare
All’interno del percorso diagnostico in presenza della malattia dolore, la valutazione neurologica rappresenta un momento fondamentale.
Un approccio corretto analizza inizialmente l’andatura e la postura del paziente, deficit di forza agli arti o della muscolatura facciale, un malfunzionamento dell’apparato somatosensoriale (che trasmette informazioni sulla sensibilità corporea e il dolore), i riflessi tendinei.
Stiamo parlando di tutti ambiti in cui è coinvolto il sistema nervoso centrale o periferico e in cui possono essere identificate anomalie. In questo la visita neurologica fornisce molte risposte e da indicazioni utili a eseguire ulteriori esami diagnostici. È dunque in questa fase che il ruolo del neurologo risulta necessario a confermare o escludere un’origine neuropatica delle sindromi dolorose.
Il neurologo può avvalersi dell’ausilio di esami neurofisiologici che permettono di evidenziare un deficit del sistema nervoso, di localizzare la sede e l’entità di una lesione, di valutare la progressione di malattia e la risposte ai trattamenti.
Tra queste metodiche, trattiamo -in questa sede- l’elettromiografia, fondamentale nella diagnosi di neuropatie di tipo periferico (dunque dovute a lesioni di vario genere dei nervi), radicolopatie (come le frequenti lombosciatalgie) o di tipo muscolari; il test delle soglie psicofisiche che permette di studiare il sistema somatosensoriale nella sua globalità e facilitare la diagnosi di patologie complesse e talvolta poco conosciute.